giovedì 11 gennaio 2024

Riflessioni.

Siamo nel 2024 e mi sono resa conto solo adesso che sono passati praticamente due lunghi anni da quando ho fatto qualche aggiornamento su questo blog.

Eh, sono pigra, è verissimo ma è anche vero che in questi due anni ci sono stati stravolgimenti nella mia vita personale che hanno influenzato tantissimo non solo me emotivamente parlando, ma anche il mio modo di scrivere e di leggere.

La perdita di entrambi i miei bellissimi cani, due pastori tedeschi che mi hanno tenuto compagnia per quasi tredici lunghi e bellissimi anni è stato il momento in cui tutto ha cominciato a cambiare. Li ho persi a distanza di sei mesi l'una dall'altro.

Il dolore è stato talmente forte che ho seriamente sentito il mio cuore creparsi.

Che dire poi del percorso che avevo iniziato per avere un figlio? Anche quello è stato un calvario che mi ha portato a stare per due anni non solo a regime stretto per l'alimentazione ma anche con la speranza di poter avere un bambino. Ovviamente il Covid è arrivato nel momento peggiore, così come l'emorragia che ha concluso il mio percorso. Non è stato bello. Anche qui ho rischiato un altro crack del mio cuore, ma ho guardato avanti e so di avere un marito meraviglioso al mio fianco. Su cui posso appoggiarmi e l'ho fatto. Ne avevo bisogno.

In questi due anni bui, ho creato una storia che mai avrei creduto di scrivere. Mi ha aiutato molto. Il personaggio che amo e che affronta mille difficoltà ha un nome: Sivar. Mi ha lasciato scrivere a ruota libera e mi ha permesso di creare un mondo, dei regni e delle avventure che non credevo di essere capace a scrivere. 

La mia mente si è sollevata e man mano che Sivar affrontava le sue paure e i suoi problemi, io affrontavo i miei. Andavamo quasi di pari passo.

Chi ha letto la bozza ne è rimasta entusiasta e di questo ne sono felice, perché ora ho avuto un altro grande cambiamento: il lavoro.

La mancanza di lavoro mi ha obbligato a cercare altro e devo dire che l'ho trovato e ne sono felice. Occupa più tempo di come ero abituata, ma va bene così.

Io e mio marito abbiamo affrontato anche il tema della possibile adozione. Dopo tutte le informazioni che abbiamo avuto siamo arrivati alla conclusione che non possiamo permetterci di spendere tutti i nostri averi per una possibilità che lo Stato nemmeno mi garantisce che possa avere.

Bene. Sarò zia. Una fantastica e a volte stravagante zia.

Lascio il compito di mamma a qualcun'altra.

Nel 2023 avevo anche quasi portato a termine l'ultimo capitolo della saga di Titano ma qualcosa mi ha fermato dal terminarla. Non mi trovavo più con i miei personaggi. Non volevano essere scritti e così li ho messi in un cassetto per ora. In futuro chissà.

Per ora le vicissitudini di Sivar sono al vaglio di una possibile casa editrice, altrimenti, se non dovesse venire accettata valuterò la possibilità dell'auto-pubblicazione, e magari metterò qualche anteprima qui sul blog. Sarebbe molto bello leggere i commenti e capire cosa ne pensa chi lo leggerà.